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Sonate D’Intavolatura di Leuto

Da Vinci Classics, 2021

Poco si conosce della vita di Giovanni Zamboni Romano. Il Busoni lo definisce “bravissimo contrappuntista di musica e virtuosissimo sonatore di tiorba, liuto, cimbalo, chitarra sminuita, mandola, mandolino, e bravo arrotatore di pietre orientali, cioè gioielli”. Ben poche sono le altre informazioni certe, tra le quali non possiamo annoverare nemmeno le date di nascita e di morte.

Le undici Sonate d’Intavolatura di Leuto, Opera Prima (Lucca, 1718) sono a tutti gli effetti l’ultima pubblicazione a stampa per liuto in forma di intavolatura italiana. Tale pratica di annotare la musica venne successivamente abbandonata in favore di un metodo di scrittura più moderno, basato sull’uso del pentagramma.

L’opera liutistica di Zamboni, purtroppo attualmente conosciuta in un unico libro, racchiude musiche di pregevolissima qualità. Agli evidenti influssi corelliani si affiancano frequenti incursioni dello stile galante e movimenti alla francese.

Sonata I

01 Preludio
02 Alemanda
03 Currente
04 Sarabanda (Largo)
05 Minuet

 

Sonata IX

06 Preludio
07 Allemanda
08 Giga
09 Sarabanda (Largo)
10 Gavotta (Allegro)

Sonata III

11 Alemanda
12 Giga
13 Sarabanda (Andante)
14 Fuga

Sonata XI

15 Grave
16 Current
17 Sarabanda (Largo)
18 Minuet

19 Fuga dalla Son. VII
20 Ceccona

Ricercare XII

Giulio Segni

Massimo Lonardi, liuto rinascimentale

Simone Pansolin, chitarra rinascimentale

Davide Mocini, liuto rinascimentale

Current (Sonata XI)

Giovanni Zamboni

Live recording

La Malcontenta

Anonimo

Massimo Lonardi, liuto rinascimentale

Simone Pansolin, chitarra rinascimentale

Davide Mocini, liuto rinascimentale

«Musica meravigliosa suonata in modo straordinario.»

— G. Schamp, “De Belgische Luitacademie”

«Una padronanza strumentale di assoluto rilievo, cui fa puntuale riscontro una visione interpretativa coerente e mai sopra le righe. […] Un disco che davvero merita di essere ascoltato.»

— G. Odero, “Il Fronimo”

«Un cd sognante, poetico e meditativo.»

— M. Riboni, “Amadeus”