★★★★★ Disco 5 Stelle Amadeus
★★★★★ Disco 5 Stelle Musica
Special recommendation, Rekodo Geijutsu
Sonate D’Intavolatura di Leuto
Da Vinci Classics, 2021
Poco si conosce della vita di Giovanni Zamboni Romano. Il Busoni lo definisce “bravissimo contrappuntista di musica e virtuosissimo sonatore di tiorba, liuto, cimbalo, chitarra sminuita, mandola, mandolino, e bravo arrotatore di pietre orientali, cioè gioielli”. Ben poche sono le altre informazioni certe, tra le quali non possiamo annoverare nemmeno le date di nascita e di morte.
Le undici Sonate d’Intavolatura di Leuto, Opera Prima (Lucca, 1718) sono a tutti gli effetti l’ultima pubblicazione a stampa per liuto in forma di intavolatura italiana. Tale pratica di annotare la musica venne successivamente abbandonata in favore di un metodo di scrittura più moderno, basato sull’uso del pentagramma.
L’opera liutistica di Zamboni, purtroppo attualmente conosciuta in un unico libro, racchiude musiche di pregevolissima qualità. Agli evidenti influssi corelliani si affiancano frequenti incursioni dello stile galante e movimenti alla francese.
Sonata I
01 Preludio
02 Alemanda
03 Currente
04 Sarabanda (Largo)
05 Minuet
Sonata IX
06 Preludio
07 Allemanda
08 Giga
09 Sarabanda (Largo)
10 Gavotta (Allegro)
Sonata III
11 Alemanda
12 Giga
13 Sarabanda (Andante)
14 Fuga
Sonata XI
15 Grave
16 Current
17 Sarabanda (Largo)
18 Minuet
19 Fuga dalla Son. VII
20 Ceccona
Ricercare XII
Giulio Segni
Massimo Lonardi, liuto rinascimentale
Simone Pansolin, chitarra rinascimentale
Davide Mocini, liuto rinascimentale
Current (Sonata XI)
Giovanni Zamboni
Live recording
La Malcontenta
Anonimo
Massimo Lonardi, liuto rinascimentale
Simone Pansolin, chitarra rinascimentale
Davide Mocini, liuto rinascimentale
«Musica meravigliosa suonata in modo straordinario.»
— G. Schamp, “De Belgische Luitacademie”
«Una padronanza strumentale di assoluto rilievo, cui fa puntuale riscontro una visione interpretativa coerente e mai sopra le righe. […] Un disco che davvero merita di essere ascoltato.»
— G. Odero, “Il Fronimo”
«Un cd sognante, poetico e meditativo.»
— M. Riboni, “Amadeus”